VITE
BESGANO BIANCO

VITACEAE / VITIS VINIFERA
non si conosce l’origine, ma giunto fino a noi grazie agli agricoltori custodi che hanno continuato a coltivarlo anche dopo l’avvento delle varietà moderne
vitigno tipico della zona dell’alta Valle del Taro e diffuso solo in quell’areale. Impiegato nell’uvaggio per ottenere vini bianchi della zona,
oggi è quasi del tutto scomparso. Salvato da Adolfo Beccarelli di Borgotaro (PR)
veniva impiegato da tavola, ma anche per la produzione di vini, ricordiamoci che un tempo il vino non era solo un piacere, ma un vero e proprio alimento che dava energia a chi nei campi ne consumava tanta